Il 28 dicembre 2014, durante un viaggio tra Igoumenitsa (Grecia) ed Ancona, il traghetto Norman Atlantic, con a bordo 443 passeggeri, 56 membri dell’equipaggio e dei clandestini, subiva un gravissimo incendio nel Canale d’Otranto. Diverse le vittime morte nella tragedia e le persone rimaste ferite; ingenti anche i danni riportati dai trasportatori. Lo studio legale Bona Oliva e associati, insieme ai colleghi greci dello studio legale Pavlakis-Moschos & Associates (Atene, Pireo) ed ai colleghi italiani dello studio Ambrosio e Commodo, assiste nel procedimento penale pendente a Bari ed in diversi conteziosi civili alcune famiglie delle vittime e vari passeggeri, oltre alcuni trasportatori internazionali. Il 28 luglio 2016 l’Avv. Bona, con i suoi colleghi greci ed italiani nonché alcuni dei loro consulenti tecnici di fama internazionale nominati nel penale, ha partecipato ad una nuova ispezione a bordo del traghetto, ancorato a Bari, condotta da parte della Capitaneria di Porto e dei periti del Tribunale e della Procura.

 

 

 

29 Luglio 2016