Un ragazzo residente in Italia decedeva in Spagna a causa di un sinistro stradale mentre si trovava trasportato a bordo di un veicolo, immatricolato e assicurato in Spagna, condotto da un cittadino spagnolo. I congiunti della vittima, residenti in Italia, agivano in Italia, avanti il Tribunale di Novara, per il risarcimento dei danni patrimoniali e non patrimoniali contro l’assicurazione spagnola. Ad assisterli nel processo è stato l’Avv. Marco Bona dello studio MB.O, il quale ha sostenuto il diritto dei parenti del ragazzo deceduto a fare causa in Italia con l’applicazione del diritto italiano e, in particolare, dei parametri monetari di cui alle “tabelle milanesi”. Il Tribunale di Novara, con la sentenza n. 450 del 15 giugno 2012, ha accolto le tesi dell’Avv. Bona, ritenendo la giurisdizione italiana, la correttezza della scelta di evocare in giudizio la sola impresa assicuratrice straniera (senza l’instaurazione della causa anche contro i responsabili civili spagnoli) e l’applicazione del diritto italiano. La sentenza del Tribunale di Novara è tra le prime in Italia ad avere riconosciuto il diritto dei congiunti di italiani deceduti in sinistri stradali occorsi in altri Stati dell’Unione Europea ad essere risarciti secondo la legge italiana. Trattasi di un precedente molto importante per la tutela degli italiani che abbiano ad essere coinvolti in incidenti verificatisi in altri Stati europei.
15 Aprile 2012