Abbiamo sviluppato particolari competenze sul diritto dell’Unione Europea in relazione alle nostre aree di lavoro, anche con riferimento alle responsabilità dello Stato per violazioni, da parte del legislatore nazionale o dei magistrati interni, del diritto eurounitario con danni a italiani o stranieri.

Siamo stati patrocinatori a favore di vittime di gravi tragedie in procedimenti di rinvio pregiudiziale avanti la Corte di Giustizia dell’Unione Europea:

• Causa C-129/19 sul diritto delle vittime di reati violenti intenzionali a risarcimenti statali equi ed adeguati: in Corte abbiamo rappresentato con successo una ragazza vittima di violenza sessuale contro la Presidenza del Consiglio dei Ministri per l’inadempimento della direttiva 2004/80/CE
• Causa C-641/18 sul diniego di immunità giurisdizionale a società di certificazione/classificazione di navi: insieme ad altri colleghi tra i quali anche il Prof. Fausto Pocar abbiamo sostenuto il diritto di centinaia di vittime dell’affondamento del traghetto Al Salam Boccaccio ’98 (Mar Rosso, 2006) ad agire in Italia contro la società che l’aveva certificato come sicuro

Siamo all’avanguardia nell’interpretazione del diritto dell’Unione Europea con particolare riguardo per i seguenti temi: – giurisdizione e legge applicabile; – regolamenti di recepimento Convenzione di Montreal (sinistri aerei) e Convenzione di Atene (sinistri marittimi); – direttive assicurazione veicoli a motore; – direttive a tutela delle vittime reati; – direttiva prodotti difettosi; – direttiva responsabilità tour operator e agenzie viaggi.

La collaborazione con gli studi legali europei dei nostri network (PEOPIL, Legal Abroad, Global Justice Network) ci permette aggiornamenti costanti su attuazione e interpretazione del diritto UE negli Stati membri.

Conduciamo strenue battaglie per l’affermazione di una maggiore integrazione tra giudici nazionali e giudici europei (Corte di Giustizia dell’Unione Europea e Corte Europea dei Diritti Dell’Uomo) (cfr. per esempio Cass. civ., Sez. III, 16 febbraio 2023, n. 13883).

Marco Bona ha collaborato con la Commissione Affari Legali del Parlamento Europeo in qualità di esperto. Insieme alla Prof. Jenny Papettas (Regno Unito) è autore dello studio EU Harmonisation of Limitation Periods for Claims Arising out of Cross-Border Road Traffic Accidents (Luglio 2016), commissionato dalla European Added Value Unit of the Directorate for Impact Assessment and European Added Value del Parlamento Europeo.