VITTIME DI REATI VIOLENTI INTENZIONALI: ITALIA ANCORA INADEMPIENTE!

Mentre si attende ancora la risposta definitiva della Cassazione nella “causa pilota” seguita dallo studio MB.O per una ragazza vittima di violenza sessuale, l’Avv. Marco Bona ha pubblicato sulla nota rivista giuridica Responsabilità civile e previdenza l’articolo intitolato “Vittime di reati violenti intenzionali: gli interventi del legislatore cancellano l’inadempimento italiano?“, ove critica aspramente le novità legislative in materia. Infatti, dopo la condanna della Corte di Giustizia dell’11 ottobre 2016, nella causa C-601/14, il legislatore
italiano ha tentato di rimediare alla mancata attuazione della Direttiva 2004/80/CE dapprima con la legge n. 122/2016 e poi con la legge n. 167/2017. Questi interventi legislativi, tuttavia, non risultano in nessun modo assicurare alle vittime di reati violenti intenzionali una tutela indennitaria conforme alla direttiva, ossia indennizzi equi ed adeguati; al contempo non riconoscono neppure alcun risarcimento appropriato a favore di quelle vittime che hanno subito l’inadempimento ed agito in giudizio avverso la Presidenza del Consiglio
dei Ministri.

Leave a comment